Martedì 13 marzo 2012, Aula Magna dell’Ateneo Veneto, ore 17.30

 

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La struttura concettuale del suono

Incontri di musica e filosofia

Intervengono:

Daniele Goldoni (Università Ca’ Foscari)

Guido Barbieri (Rai Radio Tre)

“Mai che un seme si dispieghi in fiore”

Adorno, Schönberg e la tecnica del dimenticare

 

 

PROGRAMMA

J. Brahms (1833-1897): Rapsodia op 79 n. 2

A. Schönberg (1874-1951): Klavierstücke  op. 19

K. Stockhausen (1928-2007) : Klavierstück III

Biancamaria Targa, pianoforte (Progetto Plurimo)

 

F. Liszt (1811-1896): Nuages gris, Sancta Dorotea

L.Berio (1925-2003): da Encores

Wasserklavier, Erdenklavier, Brin, Leaf.

G. Ligeti (1923-2006): Etude n. 5 dal Premiere Livre,  Arc-en-ciel

Rosanna Guadagno, pianoforte (Progetto Plurimo)

 

P. Boulez (1925): da Troisiéme Sonate

Trope (Texte, Parenthèse, Glose, Commentaire)

M  Ravel (1875-1937): La valse

Letizia Michielon, pianoforte.

 

Daniele Goldoni è professore associato di estetica presso Ca’ Foscari. Ha scritto monografie su Marx e Heidegger (Il mito della trasparenza, Milano Unicopli, 1982) sull’idealismo tedesco (su Hegel Il riflesso dell’Assoluto, Guerini, Milano 1992), sulla poesia e l’estetica di Hölderlin  (Filosofia e paradosso, Napoli, ESI 1990); articoli su poesie di Hölderlin, su Goethe, su Lévinas, Heidegger (Etica, estetica e poesia: Heidegger e Hölderlin, 2006), su filosofia e musica in Gadamer, in Adorno (Adorno (e Heidegger): linguaggio e musica, 2005), in Wittgenstein (Musique, langage et style philosophique chez Wittgenstein, “AAA. TAC” 2007) e, più in generale, Filosofia e musica. Un amore difficile? Il Poligrafo, Padova 2007, Fragole d’inverno e Fonoperiferie in La chiave invisibile, a cura di L. Michielon, Mimesis, Milano 2011. Sull’estetica: Estetica ed etica nell’epoca della spettacolarizzazione della vita, in La socialità della ragione, a cura di L. Cortella, F. Mora, I. Testa, Mimesis 2011.

Suona tromba, cornetta, flicorno, trombone a pistoni in varie formazioni musicali di jazz tradizionale, moderno, free jazz, free improvisation. Ha organizzato convegni con musica live in collaborazione con Biennale Musica dal 2004 al 2010 (esecuzione di Em/Pyre di e con Elliot Sharp nel 2006; esecuzione di schemi di improvvisazione di e con Arrigo Cappelletti, Luca Mosca, Vittorio Montalti, Michele Tadini in ComposAzione, Biennale Musica 2009). Attualmente è delegato per le attività musicali dell’Università di Ca’ Foscari, per cui organizza workshops di “musica improvvisata”, dai quali è nato il gruppo musicale di studenti Elettrofoscari. Ha organizzato la parte musicale della notte bianca a Venezia, Venight del 18 giugno 2011, promossa e organizzata da Ca’ Foscari insieme con il Comune di Venezia.

 

Guido Barbieri, nato a Parma nel 1956, insegna Storia ed Estetica della Musica presso il Conservatorio Antonio Scontrino di Trapani. Conduttore e consulente di Radio 3 dal 1982 è attualmente uno dei critici musicali del quotidiano La Repubblica. Per Rai Sat Show ha realizzato, in occasione delle celebrazioni verdiane  del 2001, la presentazione del ciclo integrale delle opere di Giuseppe Verdi. L’intero ciclo è stato recentemente replicato da Rai5 nell’ambito delle trasmissioni celebrative del 150° anniversario della Unità d’Italia. Collabora stabilmente, in qualità di consulente musicale, alla rubrica “Protestantesimo” di Rai Due. Ha realizzato due volumi: una monografia dedicata a Georg Friederich Haendel, pubblicata da Newton Compton, e una guida all'ascolto de Le Nozze di Figaro di Mozart pubblicata dall'editore Gremese. Nel 2010 ha pubblicato un lungo saggio, intitolato “Le anestesie del cuore”, nel volume collettaneo “I portatori del tempo” curato da Achille Bonito Oliva e pubblicato da Electa Mondadori.  E’ attualmente impegnato nella stesura di una monografia dedicata ad Edgard Varèse che verrà pubblicata dalla casa editrice Epos di Palermo. Ha scritto testi teatrali e radiofonici di argomento musicale (Poiché l'avida sete dedicato a Carlo Gesualdo, Una voce perduta su Farinelli, La civiltà delle macchine su Edgard Varèse, Studio senza luce su Andres Segovia, ecc..) nonché testi e libretti per alcuni compositori italiani (Ennio Morricone, Michelangelo Lupone,Laura Bianchini, Luigi Ceccarelli, Emanuele Pappalardo). Ha scritto il testo dell’opera musicale Portopalo. Nomi, su tombe senza corpi, andata in scena nel dicembre del 2006 all’Auditorium di Roma con le musiche di Riccardo Nova e la regia di Giorgio Barberio Corsetti, e di Al Kamandjati, per la regia di Moni Ovadia e le musiche di Franghiz Ali Zadeh. Nel marzo del 2012 andrà in scena allo ZKM di Karlsruhe  e poi al Teatro India di Roma l’opera multimediale “Three Mile Island” scritta in collaborazione con Andrea Molino. Nel mese di aprile verrà invece eseguita alla Basilica di Collemaggio a L’Aquila l’opera “3.32 Naufragio di terra” ideata insieme a Lucia Ronchetti. Nel 2007 ha partecipato al Prix Italia con l’opera radiofonica La corda spezzata. Teatro e musica nell’Inferno di Terezin, interpretata da Toni Servillo, Maria Paiato e Antonio Tidona.

Dopo aver fondato e diretto la rassegna “Contemporanea” promossa dalla Fondazione Musica per Roma è attualmente direttore artistico della Società dei Concerti “Guido Michelli” di Ancona e della Società Aquilana dei Concerti “Barattelli”. 

Nel luglio del 2005 ha ricevuto il “Premio Feronia” per la critica musicale.

 

 

 

Daniele Goldoni

Guido Barbieri

 

 

Biancamaria Targa

 

Biancamaria Targa, nata a Padova nel 1991, ha iniziato lo studio del pianoforte a 7 anni con A. Fridegotto, proseguendo poi la sua preparazione con L. Michielon. Nel 2003 è stata ammessa al Conservatorio di Padova, dove ha studiato con I. Scarlino, diplomandosi brillantemente nel 2009. Ha curato anche la formazione cameristico-orchestrale prendendo parte, negli anni 2006-2007, all’intera serie dei concerti dell’Orchestra giovanile del Conservatorio di Padova “I Polli(ci)ni”. Ha partecipato a vari concorsi nazionali e internazionali, ottenendo in particolare primi premi al Città di Castiglion Fiorentino nel 2006, al Città di Prato e al Città di Bardolino nel 2007. Nel 2008 si è classificata prima assoluta al V. Frazzi di Scandicci, aggiudicandosi anche due premi speciali e l’assegnazione di un concerto a Scandicci. Nel 2010 ha conseguito il primo premio al Città di Piove di Sacco, nel 2011 il terzo premio al Concorso Europeo di Moncalieri. Si è esibita in concerto a Montepulciano, Scandicci, Treviso, Venezia, Mestre, Cittadella e Padova, dove ha partecipato anche alla rassegna pianistica della Scuola Galileiana per la chiusura delle celebrazioni dedicate a Galileo nella Sala dei Giganti. A Venezia in particolare ha tenuto nel 2010 un concerto dedicato a Schumann e Chopin a Palazzo Cavagnis e nel 2011 un concerto al Circolo Artistico nel Palazzo delle Prigioni. È stata premiata con una borsa di studio del Soroptimist di Padova per le migliori diplomate del Conservatorio ed è stata invitata dal Rotary Club di Cittadella per la Rassegna Nuovi Talenti al Teatro Sociale. Ha seguito masterclasses con K. Bogino, A. Lucchesini, O. Laneri. Ha conseguito il diploma di perfezionamento in pianoforte con P.N. Masi all'Accademia Musicale di Firenze. Frequenta il primo anno del biennio specialistico presso il Conservatorio di Trieste nella classe di L. Michielon ed è stata selezionata per partecipare al Progetto Plurimo, percorso formativo organizzato da Agimus Venezia in collaborazione con prestigiose istituzioni italiane e internazionali, dedicato alla valorizzazione dei giovani talenti musicali.

 

Rosanna Guadagno

Rosanna Guadagno, nata ad Erice nel 1981, si è diplomata brillantemente in pianoforte nel 2003 al Conservatorio di Trapani e nel 2006 ha conseguito col massimo dei voti il Diploma di secondo livello in Musica da Camera presso il Conservatorio di Perugia sotto la guida del M° Francesco Pepicelli.

Successivamente ha seguito il corso triennale di alto perfezionamento in pianoforte con il M° K. Bogino presso l'Arts Academy di Roma.

Ha seguito corsi di perfezionamento e masterclasses internazionali anche con Bruno Canino, Norma Fischer, Otto Niederdorfer, Angelo Pepicelli, Alexandre Leger, Benedetto Lupo, Karl Barth. Nel 2007 ha frequentato presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena il corso di perfezionamento in musica da camera con i Maestri Dario De Rosa e Renato Zanettovich, membri del Trio di Trieste.

Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali e internazionali sia da solista che in duo con il fratello Sergio, violinista, conseguendo vari premi. Ha tenuto concerti da solista e in formazione cameristica per associazioni musicali, istituzioni pubbliche e private in varie città italiane.

Nel 2010 ha terminato, presso il Conservatorio “Tartini” di Trieste, il Biennio di II livello per la Formazione Docenti, abilitante per l'insegnamento dello strumento musicale alle Scuole Medie.

Attualmente frequenta il corso triennale di Musica da camera presso l'Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola e il Biennio Specialistico di Pianoforte a indirizzo interpretativo presso il Conservatorio “Tartini” di Trieste sotto la guida di Letizia Michielon.

 

 

 

 

LETIZIA MICHIELON: www.letiziamichielon.it

 

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