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domenica 24 febbraio 2019

Palazzo Albrizzi, ore 17.30

 

TRIO PLATONI - NICOLETTA

Simone Nicoletta, clarinetto

Francesco Platoni, contrabbasso

Federico Nicoletta, pianoforte

 

PROGRAMMA

 

G. Verdi

Preludio de I due Foscari

Preludio dal Machbeth

Sinfonia da Luisa Miller

per Clarinetto e pianoforte

Trascrizione a cura di Simone Nicoletta

 

G. Bottesini

Elegia e Tarantella per contrabbasso e pianoforte

 

G. Verdi

Sinfonia da I Vespri Siciliani

Trascrizione per clarinetto, contrabbasso e pianoforte a cura di Federico Nicoletta

 

F. Liszt

Paraphrase de concert sur Rigoletto per pianoforte solo

 

G. Verdi

Preludio del III Atto da La forza del Destino

Trascrizione per clarinetto e pianoforte a cura di Federico Nicoletta

 

G. Bottesini

Gran Duetto per clarinetto e contrabbasso con pianoforte

 

G. Verdi

Sinfonia di apertura da La forza del Destino

Trascrizione per clarinetto, contrabbasso e pianoforte a cura di Federico Nicoletta

 

 

Formazione insolita che unisce giovani concertisti italiani specializzati in ambiti musicali diversi (teatro d'opera, repertorio sinfonico, solistico, cameristico), il trio Platoni-Nicoletta nasce con l'intento di fondere elementi sonori e timbrici distanti in un'amalgama particolare e nuova, che possa dare una luce diversa al repertorio della tradizione ottocentesca italiana. Una parte corposa del repertorio del trio consiste infatti nella trascrizione di sinfonie d'opera verdiane per clarinetto, contrabbasso e pianoforte: il diverso percorso di studi e professionale dei musicisti e la grande distanza timbrica degli strumenti contribuiscono a creare una fusione che non sia una semplice imitazione della sonorità orchestrale, ma che esalti la purezza cameristica delle linee polifoniche delle celebri pagine verdiane, che di rado è possibile percepire in un'esecuzione orchestrale. Altra parte affascinante del repertorio della formazione sono le composizioni strumentali di quei musicisti contemporanei del Cigno di Busseto, suoi ammiratori e da lui influenzati (ad esempio Liszt, Bottesini, ecc.), che, immerse in un programma verdiano, mostrano tutte le sfumature operistiche e la vicinanza a quel mondo di teatro di cui sono in qualche modo debitrici.

 

Simone Nicoletta, primo Clarinetto presso l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e della Filarmonica di Bologna dal 2015, ha collaborato con l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, la Filarmonica Arturo Toscanini, l’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, I Pomeriggi Musicali, l’Orchestra del Teatro Regio di Parma. Nel luglio 2014 viene scelto dal Riccardo Muti come Primo Clarinetto dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini. Da solista si è esibito con la Filarmonica Arturo Toscanini, I Musici di Parma, l’Orchestra del Teatro di Busseto. Nel 2014 ha fondato il Quartetto Falstaff con cui ha vinto il 1° Premio al Concorso Flautistico Severino Gazzelloni (Cat. Musica da Camera). Ha ottenuto, da solista, numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali. Nato a Salerno nel 1989, si diploma all’età di 16 anni sotto la guida di Gaetano Russo e Sisto Lino D’Onofrio. Successivamente si è perfezionato con G. Riccucci e B. Canino in duo con il fratello alla Scuola di Fiesole, con L. Combs, E. Daniels, F. Meloni, R. Morales conseguendo il Biennio di Clarinetto con lode e menzione presso l’Istituto Musicale Vecchi - Tonelli di Modena con C. Giuffredi e il Biennio di Musica da Camera a Parma con P. Maurizzi. Suona un clarinetto Backun modello Moba.

 

Francesco Platoni, nato nel 1989, si avvicina al contrabbasso sotto la guida di Daniele Roccato presso il Conservatorio di Musica di Perugia, dove si diploma con lode e menzione di merito nel 2011. Nello stesso anno si laurea in ingegneria elettronica con votazione 110 e lode su 110 ottenendo un premio quale miglior laureato del dipartimento di Ingegneria Elettronica. È stato membro dell’OGI (Orchestra Giovanile Italiana) ed ha seguito i corsi di repertorio orchestrale presso la Scuola di Musica di Fiesole.

È stato invitato a suonare con l’EUYO (European Youth Orchestra) per la stagione 2013/2014. Nel giugno 2013 ha vinto il terzo premio della Solo Competition organizzata dalla Società Internazionale del Contrabbasso (ISB) presso Rochester (USA). Vincitore del primo premio al Concorso Internazionale Valentino Bucchi edizione 2011 e premiato al concorso internazionale di contrabbasso BASS 2010 Berlin categoria Youth (terzo premio), è stato ospite in qualità di prima parte con BBC Symphony Orchestra di Londra, in qualità di seconda parte e strumentista di fila presso London Philharmonic Orchestra, Orchestra del Teatro La Scala e Filarmonica della Scala di Milano. Dal 2014 è membro della Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI con sede a Torino e ricopre il ruolo di Primo Contrabbasso. È membro dell'ensemble di contrabbassi Ludus Gravis, dedito all'esecuzione di repertorio contemporaneo, con il quale ha partecipato a concerti per alcuni tra i festival più importanti in Italia (Biennale di Venezia, Rassegna di Nuova Musica di Macerata, Ravenna Festival, Società Aquilana dei Concerti Barattelli, Associazione Alessandro Scarlatti Napoli, AngelicA, I Concerti del Quirinale) e all’estero. Ha inoltre realizzato produzioni radiofoniche per Rai RadioTre, BBC Radio3, Radio Cemat, RTV Slo e discografiche per ECM, WERGO e Sony.

 

Federico Nicoletta si è esibito da solista per il Maggio Musicale Fiorentino in un recital lisztiano, per il Teatro alla Scala, con la Filarmonica Toscanini all’auditorium Paganini di Parma, con l’Orchestra Sinfonica Verdi di Milano, con l’Orchestra Giovanile Italiana, al Bologna Festival e al Teatro Verdi di Busseto con le prime parti dell’Orchestra della Svizzera Italiana. Nel 2016 gli è stato assegnato il 2° premio e il premio della critica al Concorso Pianistico Internazionale "Rina Sala Gallo" di Monza. Nel 2006, in occasione del 150° anniversario della nascita di Giuseppe Martucci, si è esibito nel Conservatorio San Pietro a Majella alla presenza del Riccardo Muti, il quale ha espresso entusiastici commenti per le sue esecuzioni.

Si dedica con particolare passione al repertorio cameristico, collaborando con le prime parti delle orchestre di Teatro alla Scala, Accademia di Santa Cecilia, Opera di Roma, RAI e Teatro Regio di Torino, Orchestra della Svizzera Italiana, Berliner Philharmoniker, London Philharmonic, Opéra de Paris, New York Philharmonic e per prestigiose società concertistiche e teatri (Festival MiTo, Biennale Musica di Venezia, Teatro Comunale di Bologna, Ponchielli di Cremona, Auditorium della RTSI-Radio Svizzera Italiana di Lugano, Palazzo del Quirinale, Ravenna Festival). Diplomato con lode al Conservatorio San Pietro a Majella sotto la guida del Stefania Bertucci, al Conservatorio di Parma col Pierpaolo Maurizzi e alla Scuola di Musica di Fiesole con i maestri Bruno Canino (musica da camera) e Pietro De Maria l’Accademia di Santa Cecilia, sotto la guida del Benedetto Lupo. È docente di pianoforte e di accompagnamento pianistico agli Istituti Musicali Superiori di Reggio Emilia, Ravenna, Lucca e Bergamo.

 

 

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