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16 ottobre 2018, Ateneo Veneto, h17.30

Progetto ACCADEMIA DI FILOSOFIA E MUSICA

 

PRISMI - Incontri di Musica e Filosofia

L'arte del paradosso

 

Valentino Penasa, Fabio de Martin Polo

(Zero Laboratorio di Filosofia)

 

Pietro Silvestri, violoncello

 

 

L’inaugurazione del ciclo di nove Incontri di Musica e Filosofia, organizzati dallAccademia di Filosofia della Musica, è affidata a Valentino Penasa e a Fabio de Martin Polo, due brillanti giovani che appartengono al Gruppo Zero, formato da studenti di CaFoscari, cui si unirà il talento del violoncellista emergente Pietro Silvestri, allievo del Conservatorio di Musica B. Marcellodi Venezia.

La riflessione si soffermerà sui concetti di ricorsività, autoreferenzialità e paradosso, attorno ai quali ruota la monumentale opera di Douglas Hofstadter. L'autore, servendosi di una narrazione squisitamente metaforica - ed aiutato da alcuni espedienti dialogici pensati per introdurre al lettore i difficili contenuti teorici messi in campo -, mostra come essi si declinino all'interno delle opere e del pensiero di Godel, Escher e Bach, tre figure verso le quali la logica, l'arte e la musica pagano un enorme debito. La scelta del nucleo tematico e degli autori non può risultare casuale: l'intento di Hofstadter è quello di utilizzare le considerazioni fatte per spiegare il modo in cui lavora la mente umana - pensata come un software (mente) che sta in rapporto ad un hardware (cervello) -, evidenziando come alcuni meccanismi sottesi al funzionamento della coscienza emergano nei teoremi di Godel, negli "strani anelli" di Escher e nelle composizioni di Bach. Pietro Silvestri chiuderà l’incontro eseguendo la Suite n. 3 per violoncello di J. S. Bach.

 

J. S. Bach

Suite per violoncello n. 3

in  do maggiore, BWV 1009

 

Prelude

Allemande

Courante

Sarabande

Bourrée I-II

Gigue

 

Pietro Silvestri, violoncello

 

Zero vuole essere anzitutto un luogo, uno spazio che possa essere abitato da persone interessate a condividere il proprio impegno, per lelaborazione di risposte adeguate a problemi comuni, alle questioni più diverse che si propongano, di volta in volta, allo sguardo attento dello studioso, del ricercatore, del cittadino. Il nome del laboratorio intende richiamare esplicitamente lo zero, lorigine, quel luogo virtuale in cui tutte le possibilità sono coesistenti, da cui dipartono per la loro realizzazione e fioritura.

 

 

Valentino Penasa ha conseguito la laurea in Filosofia con lode presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, lavorando su una tesi in logica antica dal titolo L’analisi dei condizionali nel pensiero di Filone, Diodoro e Crisippo, con la supervisione del professor Paolo Pagani. Attualmente iscritto al corso di laurea magistrale in Scienze Filosofiche, insieme al Gruppo LOGOS e all’associazione culturale Zero – Laboratorio di filosofia si occupa dell’organizzazione di eventi culturali e della divulgazione di tematiche relative alla filosofia del linguaggio. I suoi interessi principali riguardano la logica e l’epistemologia formale ma anche la storia della logica e la filosofia analitica.

 

 

Fabio de Martin Polo, laureato in Filosofia presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, dal 2017 è iscritto al corso di laurea magistrale in Scienze filosofiche, sempre presso lo stesso ateneo. Ha trascorso un periodo di studio presso il Munich Center for Mathematical Philosophy dell’università di Monaco di Baviera. I suoi interessi principali riguardano la logica, la filosofia della matematica e della logica e la metafisica formale. Partecipa attivamente all’organizzazione di cicli di seminari e workshop come membro del gruppo studentesco LOGOS – Seminario di Logica ed Epistemologia.

 

 

Pietro Silvestri nasce nel 2000. All'età di cinque anni comincia a seguire lezioni private di violoncello con la maestra Elena Vianello, ed all'età di otto anni partecipa ad un concorso violoncellistico internazionale a Gorizia. A nove anni viene ammesso al conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, come allievo del maestro Angelo Zanin. Un anno dopo entra a far parte del Venice Cello Ensemble, associazione ideata dal maestro Zanin, nella quale suonano allievi ed ex allievi scelti. Con l'Ensemble suonerà anche nella sede concertistica di Mario Brunello, l'Antiruggine, a Castelfranco. Si recherá anche a Roma, per registrare per Radio Vaticana. Nel 2017 entra a far parte dell'organico dell'associazione "In Continuum...", fondata dalla professoressa Letizia Michielon.

Nel 2018 si esibisce come solista accompagnato dallorchestra del conservatorio. Si esibisce al Palazzo Ducale di Venezia in occasione del Premio letterario Campiello 2018. Segue inoltre Masterclass con i maestri Antonio Meneses, Giovanni Sollima, e Guy Johntson, docente alla Royal Academy di Londra.

Recentemente ammesso al Triennio Accademico con il massimo dei voti, studia tutt'ora con il Maestro Angelo Zanin.

 

Fabio de Martin Polo

 

Valentino Penasa

 

 

Pietro Silvestri

 

 

 

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fhs