Sabato 1 marzo, ore 17.00

AGIMUS VENEZIA in collaborazione con

Gallerie dell'Accademia e Direzione Generale del MIBAC

 

Concerto del  Venice Cello Ensemble

 

M°Angelo Zanin

Francesca Rismondo

Ester Vianello

Amarmend Davaakhuu

Tazio Brunetta

Francesco Di Giorgio

Enrica Luzzi

Pietro Silvestri

 

Programma

J. Pachelbel (1653-1706): Canone

J.S. Bach (1685-1750): Aria

A. Vivaldi (1678-1741): Allegro e Largo da L’ Autunno

J.S. Bach (1685-1750): Corale “Jesu,joy of my desiring”, dalla Cantata n.147

G. Goltermann (1824-1898): Serenade

R.Wagner (1813-1883): dal Lohengrin: Feierliches Stück

A. Dvorak (1841-1904): dalle Danze slave : op. 72 n 2 e op. 46 n 8

G. Verdi (1813-1901): da La traviata: Preludio atto primo

P.I. Ciajkovskij (1840-1893): Il canto dei Cherubini

Johann Strauss jr. (1825-1899) & Josef Strauss (1827-70): Pizzicato Polka

 

Venice Cello Ensemble

 

Presentazione

 

La versatilità timbrica del violoncello, caratterizzato da un’intensa cantabilità e da un’estensione che riesce a coprire cinque ottave, consente di realizzare con grande efficacia, accanto al repertorio tradizionale, anche trascrizioni originariamente pensate per organici cameristici e orchestrali.

Il programma di ampio respiro proposto in occasione del Carnevale veneziano, dedicato al tema dell’illusione, esalta le poliedriche capacità trasformative dello strumento che consentono di spaziare dal barocco tedesco di Pachelbel e Bach a quello italiano di Vivaldi, per giungere al tardo romanticismo di Ciajkovski (con un lavoro di preziosa fattura creato per la Liturgia dei fedeli di tradizione ortodossa),  Goltermann (suo l’unico brano originariamente scritto per quattro violoncelli) e Dvorak (nella trascrizione di Lothar Niefind).

L’espressività e la potenzialità tecnica del violoncello rendono particolarmente suggestive le il celebre Feierliches Stück dal Lohengrin di Wagner (nel riadattamento di Thomas Mifune),   il Preludio all'Atto Primo de La traviata (trascritto da A.Burford) e la godibilissima Pizzicato- Polka dei due fratelli  Strauss, brano che riscosse fin dalle prime esecuzioni un travolgente successo.

 

Venice Cello Ensemble

L'Ensemble di violoncelli "Venice Cello Ensemble" nasce da un'idea del M°Angelo Zanin, docente di violoncello al Conservatorio "B.Marcello" di Venezia e violoncellista del Quartetto d'Archi di Venezia.

Consapevole dell’importanza che ha il “suonare assieme” Zanin ha cercato di infondere nei giovani allievi la propria filosofia e professionalità. Si è andato così formando un gruppo di giovani interpreti che durante i corsi estivi e nei numerosi concerti ha potuto continuare l'attività di musica d'insieme e ampliare il repertorio, che spazia dalle trascrizioni dei grandi classici alle composizioni originali per questo ensemble (Villa Lobos,Casals,Ferrero, Sollima ecc.) fino alla musica rock dei nostri giorni.

Alcuni compositori come Curt Cacioppo, Daniele Corsi, Carla Rebora, Gabriella Zen e Leonello Capodaglio hanno dedicato musica al complesso.

Il Venice Cello Ensemble si è esibito al Conservatorio B. Marcello di Venezia, al Gran Teatro La Fenice, a Tarvisio, Carpi, Murano, Mestre, Mogliano Veneto, Noale, Vittorio Veneto, Treviso, San Vito di Cadore, Codroipo, Udine, Spilimbergo, Ceggia, Pordenone e Sauris.

Nel 2008 ha inciso un brano di musica contemporanea intitolato "Fumées d'Ivresse" della compositrice americana Janet Maguire.

Nel 2011 M° Angelo Zanin ha fondato l'Associazione Culturale Musicale "Venice Cello Ensemble", con lo scopo di divulgare e promuovere la cultura musicale per gli strumenti ad arco.