20
settembre 2014
Sala
Concerti del Conservatorio B. Marcello di Venezia
PROGRAMMA
BIG BAND DEL
CONSERVATORIO
Sy Oliver: Opus One
Bart Howard:
Fly me to the Moon
Billy
Strayorn: Take the a Train
Morgan
Lewis: How high the Moon
Van
Morrison: Moondance
Bob Mintzer:
Computer
George
Gershwin: A Foggy Day
Jorge Ben: Mas que nada
Count Basie:
One o’clock jump
Big Band:
Sax alto: Massimo Parpagiola – Yan Zhelin
Sax ten: Simone Saviane – Giacomo Zanetti
Sax bar: Fabio Reggio
Trombe: Fabrizio Nasetti – Davide Carolo –
Filippo Gazzola – Laura Favaretto
Tromboni: Simona Pellone – Mattia Zago – Federico Caldon
Chitarra: Ricky Ciarfera
Pianoforte: Giacomo Franzoso
Contrabbasso: Antonello Gnesutta
Batteria: Raul Catalano
Voci: Paola Furlano
– Anna Varsori
Direttore: Marco Vanni
La big Band nasce nel 2013 da un idea dei Proff. Fabrizio
Nasetti (docente di tromba e tromba jazz) e Marco Vanni (docente di sax e sax
Jazz) per dare la possibilità agli studenti del Conservatorio di studiare
il linguaggio jazzistico e l’improvvisazione in una formazione
orchestrale, dove gli arrangiamenti aiutano a mettere in risalto le
qualità timbriche degli strumenti. Da allora la Big Band si è
esibita in varie manifestazioni musicali all’interno del conservatorio,
nella rassegna concertistica Maree sonore di Venezia ed al teatro Toniolo di
Mestre.
La Big Band è formata da 20 elementi, e riscopre la
tradizione delle grandi orchestre dell’era dello swing con
l’aggiunta anche di sonorità più moderne come il funky ed
il rhythm and blues, nonché
i ritmi più accattivanti della musica sudamericana.
La Big Band del Conservatorio B. Marcello di Venezia si
cimenta in un repertorio classico per le big band utilizzando brani che vengono
definiti gli standard della musica jazz.
Gli standard naturalmente sono divenuti dei classici di
questo genere perché sono canzoni famose degli anni ‘50 portate al successo dalle più
grandi orchestre dell’era dello swing come la Duke Ellington orchestra e
la Big Band di Count Basie.
Proprio per la loro importanza storica sono fondamentali sia
dal punto di vista didattico che musicale.
Oltre a questi brani classici, la band si cimenta anche in
un tipo di repertorio più moderno come per esempio Mas Que Nada che
è un brano famoso di origine latinoamericana, oppure Moondance cantata
da Michael Bouble. E non poteva mancare un brano funky come Computer composto
dal grande sassofonista americano Bob Mintzer.