15
aprile 2014 Ateneo Veneto, Aula Magna, ore 17.30
INCONTRI DI MUSICA E FILOSOFIA
in collaborazione con Ateneo Veneto
Ludwig Wittgenstein e la musica
Angelo Foletto
(“Repubblica”), Luigi Perissinotto (Università
Ca’Foscari),
Cecilia Rofena
(Università Ca’ Foscari)
Pianoforte: Marina
Feruglio, Biancamaria Targa (Progetto Plurimo).
Musiche di L.v.
Beethoven, P. Boulez, G. Ligeti, A. Schönberg
Il rapporto tra Ludwig Wittgenstein e la musica rappresenta un
capitolo obbligato nella conoscenza del pensiero del filosofo, cresciuto in una
famiglia profondamente musicale e che la musica praticò anche, come
violinista e clarinettista, ricevendo i fondamenti dell'analisi e della
composizione. Se ne parlerà a più voci con Angelo Foletto
(critico musicale di Repubblica), Luigi Perissinotto e Cecilia Rofena (docenti
di Filosofia presso l'Università Ca' Foscari), partendo dal fatto che le
logiche architettoniche e formali di alcuni musicisti classico-romantici
(sostanzialmente quelli compresi tra Haydn e Brahms) vengono spesso alluse o
scopertamente indicate dall’autore come binari razionali utili a
sciogliere anche problematiche filosofiche. Per approfondire il rapporto tra
l’architettura del suo pensiero, il linguaggio beethoveniano e le
avanguardie artistiche, la conferenza sarà completata dal concerto di
due giovani pianiste del Conservatorio di Trieste, Marina Feruglio e
Biancamaria Targa, che eseguiranno opere di Beethoven, Schoenberg, Ligeti e
Boulez.
PROGRAMMA
L.v. Beethoven
(1770-1827): Sonata in mi maggiore
op. 109
Pianoforte: Marina
Feruglio
A. Schönberg
(1874-1951): Sechs kleine
Klavierstücke op. 19
G.
Ligeti (1923-2006): dagli Études
Premier Livre, n. 5: Arc-en-ciel
P. Boulez (1925): Douze Notations
Pianoforte:
Biancamaria Targa
Angelo Foletto: giornalista professionista, critico musicale di
Repubblica, è stato vicedirettore di Musica Viva. Ha insegnato al
Conservatorio di Milano e alla Scuola Holden di Torino. Scrive su
L’Adige, Suonare News, Classic Voice e altre riviste; collabora con
media, teatri e istituzioni musicali. Dal 1996 è presidente dell’Associazione
Nazionale Critici Musicali.
Luigi Perissinotto: laureato in Filosofia all'Università
Ca' Foscari di Venezia, ha successivamente conseguito il dottorato di Ricerca
in Filosofia presso l'Università Statale di Milano. Dal 1992 al 2002
è stato prima ricercatore e poi professore associato nel settore
scientifico-disciplinare di Filosofia teoretica presso il Dipartimento di
Filosofia e Teoria delle Scienze dell'Università Ca' Foscari.
Attualmente è professore ordinario di Filosofia del Linguaggio. E'
membro della Società Filosofica Italiana, della Società Italiana
di Filosofia del Linguaggio, della Società Italiana di Filosofia
Analitica, della Associazione Italiana per gli Studi di Filosofia e Teologia,
della Austrian Ludwig Wittgenstein Society, della Società Italiana di
Studi Kantiani. E' redattore della rivista "Filosofia e Teologia" e
direttore del Master di II livello in Consulenza filosofica. Per la casa
editrice Mimesis dirige la collana di studi filosofici "La scala e
l'album" e la sezione "Linguaggio" della collana "Filosofie
analitiche". La sua attività di ricerca si è concentrata su
due temi fondamentali, i quali hanno come punto di riferimento comune la
questione filosofica del linguaggio e il problema del nesso linguaggio-interpretazione:
la filosofia di Wittgenstein, nelle sue diverse articolazioni e nella
complessità delle relazioni che essa intrattiene con la filosofia
contemporanea; i differenti modi in cui nella filosofia contemporanea, sia nel
suo versante analitico che nella prospettiva ermeneutica, sono stati affrontati
i problemi del significato, del linguaggio, della verità.
Cecilia
Rofena è ricercatrice presso il Dipartimento di Filosofia e Beni
Culturali dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove
insegna Filosofia del linguaggio e Filosofia della letteratura. Si è
laureata all’Università di Pisa, ha ottenuto il perfezionamento in
Scienze della cultura, presso la Scuola Internazionale di Alti Studi della
Fondazione Collegio San Carlo di Modena e il dottorato di ricerca in Discipline
filosofiche presso l’Università di Pisa. È autrice di
Wittgenstein e l’errore di Frazer. Etica morfologica ed estetica
antropologica e del recente Verità e menzogna. Wittgenstein nello
specchio di Nietzsche. All’attività di ricerca filosofica affianca
una ricerca poetica. La silloge Agogiche. Sette variazioni su semplici mosse
interiori ha vinto il premio Montano; Mosaico. Tempi in tempesta è
pubblicata da Mimesis Edizioni.
Biancamaria Targa (1991)
Si diploma a pieni voti nel 2009 con I. Scarlino presso il
Conservatorio di Padova vincendo una borsa di studio per le migliori diplomate.
Si perfeziona con P.N. Masi all'Accademia Musicale di Firenze e attualmente
studia nella classe di Letizia Michielon, svolgendo un periodo di studio
Erasmus presso il C.S.I di Lugano. Segue masterclass con K. Bogino, A.
Lucchesini, O. Laneri, L. Zilberstein, G. Bellucci, A. Nosè, A.
Kravtchenko, M. Mika. Vincitrice di numerosi concorsi nazionali e
internazionali (Castiglion Fiorentino, Prato, Bardolino, Piove di Sacco,
Dimaro, Scandicci, Treviso, Firenze e Moncalieri), è stata finalista al
concorso della Società Umanitaria a Milano. Tiene concerti in Italia e
all’estero per importanti festival. A Lugano partecipa a un concerto con
l'Ensemble 900 del CSI, registrato presso la Radio Svizzera Italiana. Frequenta
il biennio specialistico di Musicologia presso l’Università
Ca’ Foscari di Venezia.
Marina Feruglio (1992)
Inizia lo studio del pianoforte a sette anni sotto la guida
della prof.ssa Tamara Razem. Dopo aver vinto il primo premio al “Concorso
per giovani pianisti del litorale adriatico”, nel 2003 si iscrive al
Conservatorio di Musica "G. Tartini" e prosegue gli studi con i
Maestri L. Baldini e G.Vianello. Partecipa a numerose esibizioni pubbliche e
concorsi in regione, classificandosi sempre ai primi posti; tra questi spiccano
i primi premi assoluti al Concorso "Spincich" di Trieste (2005) e
alla "Linussio Competition" di Tolmezzo (2008). Partecipa alle masterclass
di P. de Maria, R. Kinka, K. Barth, R. Smilkov, T. Razem, A. Cesnijevar, V.
Zuppin e I. Lo Porto. Attualmente studia con la prof.ssa L. Michielon ed
è iscritta alla Facoltà di Lingue e letterature straniere
dell’Università di Trieste.